Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana

Io sono sempre dello stesso parere: sino a quando non sarà rinnovata la nostra classe dirigente, sino a quando le elezioni si faranno sulla base di clientele, sino a quando i Calabresi non indicheranno con libertà e coscienza i loro rappresentanti, tutto andrà come prima, peggio di prima.
Umberto Caldora (lettera a Gaetano Greco Naccarato, 1963)

martedì 12 luglio 2016

il sito della OLA ha chiuso


Ho appena appreso che il sito della OLA (Organizzazione Lucana Ambientalista) ha chiuso i battenti.
Ecco come appare la homepage del sito della OLA
Immagino le motivazioni che stanno dietro a questa brutta decisione.

Esprimo tutto il mio rammarico perché quando un sito di informazione precisa, dettagliata e circostanziata sulle problematiche ambientali che affliggono la Basilicata e in generale il nostro meridione, chiude è la prova che le pressioni dei vari gruppi oggetto delle critiche sono state talmente forti che dopo dieci anni di resistenza stancano anche i più tenaci.

E di tenacia, fermezza, decisionismo il gruppo della OLA ne aveva da vendere a tutti.

Le informazioni circoscritte e precise fornite proprio sulla vicenda del petrolio in Basilicata, sulle questioni dei rifiuti e della situazione dei Parchi lucani hanno dato fastidio a molti che ora gioiscono per la fine ingloriosa (voluta) di un organo di informazione libero.
Penso di interpretare lo spirito di molti che lavoravano a raccogliere ed elaborare in tempo reale la marea di dati che prima o poi uno si stufa, soprattutto se vede e sente che il lavoro fatto non serve a nessuno: sia per quelli che governano ma, soprattutto, per la popolazione che subisce supina qualsiasi angheria da qualsivoglia provenienza.
Un popolo bue che pensa di aver perso qualsiasi battaglia molto prima di incominciarla.

Grazie comunque a tutto lo staff della OLA per il prezioso lavoro svolto.
Verrà un giorno che qualcuno vi sarà grato.


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